È una giornata importante: oggi incombe la hilula complemorte di Rabbi Avraham Azulai noto come ‘Hessed leAvraham titolo del suo libro.

Nato a Fez in Marocco nel XVI secolo e sepolto ad Hebron, fú un noto cabalista (citato numerose volte nell’Etz ‘Haïm di Haïm Vital ma pronava le comunità ebraiche a vivere in Eretz Israel, così come altri Rabbini europei, pensiamo ad Yehuda HeHassid e più tardi il Gaon di Vilna.
Essere ebrei e vivere nell’Impero Ottomano

Dopo un importante discorso, lo Sheikh fece cadere nel pozzo che porta alla tomba di Isacco secondo la tradizione islamica di Ishmael sua preziosa sciabola incastonata di diamanti e smeraldi. Invió così due soldati a recuperarla e vide che non tornavano… L’episodio si riprodusse un paio di volte, così i consiglieri suggerirono di mandare degli ebrei e, perché no, un uomo di grande santità come il Rav Azulai
Se il Rav avesse rifiutato o fosse risalito senza la sciabola, lo Sheikh avrebbe ucciso tutta la comunità ebraica della città !
Il Rav chiese qualche giorno per prepararsi e tutta la comunità pregó e digiunò affinché la comunità potesse salvarsi dal crudele decreto ! Il quarto giorno, Rabbi Avraham scese nella Tomba e risalí con la famigerata la sciabola, raccontando ció che vide…

La sciabola si trovava proprio all’ingresso del portale verso il Gan Eden con lo spirito di Eliseo il servitore di Abrahamo a vegliare sotto il Mausoleo. Normalmente sarebbe dovuto morire sul posto ma spiegó la situazione, la tragedia per la comunità ed il ‘hilul HaShem nel caso non fosse risalito… Così fù risparmiato a condizione di scendere 1 settimana dopo.
Il Rav si preparó il Venerdì prima di Shabbat, s’immerse nel Mikvé, indossó una tunica bianca e scese nel Mausoleo senza più tornare… Ancora oggi ad Hebron c’è la placca con questa storia, in arabo ed ebraico.
L’Unico uomo ad esser penetrato nella Tomba dei Patriarchi uscendone incolume

Strane coincidenze
Proprio questa settimana è infatti la Parasha ‘Haye Sarah, in cui Abrahamo compra il terreno ad un prezzo esorbitante proprio perché riconobbe nella grotta l’ingresso del Gan Eden e poté così costruire il Mausoleo della sua famiglia, seppellendo per prima Sarah.
Il Rav è il bisnonno del famoso ‘HIDA – Rabbi ‘Haïm Yossef David Azulai, nato a Gerusalemme, allievo del Or HaHaïm HaKadosh e del RaShaSh, autore di numerosi libri tra cui lo Shem HaGedolim libro con le biografie dei nostre grandi saggi e dopo esser stato Grande Rabbino in Egitto, terminó la sua vita come Rav di Livorno.
Accendete una candela per l’elevazione della sua anima e chiede ad HaShem Misericordia grazie al merito di questo Saggio

È bene leggere qualche salmo, il 20-100-150 o un Tikkun HaKlali per i più devoti.

Una opinione su "‘Hessed leAvraham: il Sionismo Religioso del XVI secolo"