Nulla è fine a se stesso un concetto che può sembrare finito spesso racchiude molteplici significati. Limitandosi alla superficialità non si trae giovamento. Diversamente, valutando la molteplicità dei significati di quanto abbiamo di fronte, si troveranno i legami che portano ad una conoscenza più profonda. E, addirittura, scoprire che più concetti legati fra loro fanno parte di un insieme più vasto.
Si può essere attirati dai dettagli, ma il solo dettaglio non consente di capire l’intrinsecità di una cosa. Un unico dettaglio o più dettagli disordinati portano alla non comprensione e alla totale confusione.
Approfondire non è semplice, ma sono proprio le difficoltà che si incontrano nello sviscerare il significato delle cose che garantiscono una gratificazione piena. Riuscire ad associare i dettagli di uno stesso insieme e anche più insiemi in ampi contesti, favorirà una visione più ampia.
Possiamo essere attirati dal colore di un fiore. Diciamo che è bello. Ma la sua magnificenza la potremo percepire quando capiremo che il colore di quel fiore ha un ruolo preciso nella fase di impollinazione, perché attira le api. E le api, poi, daranno il miele.
Nel momento in cui noi comprenderemo che quel fiore, di quel colore, ha il suo perché nella produzione del miele, avremo sentito la reale bellezza e magnificenza di un insieme fiore, colore, api, miele, è così via! e del contesto che lo accoglie.
Distinguiamo così l’insieme, il dettaglio, la causa, l’effetto e se l’oggetto di studio è associato a delle qualità e, ancora, se è solo una parte o se fa parte di un contesto più ampio.
Se è solo una parte bisogna scoprirne l’insieme, se fa parte di un caso particolare bisogna capire a quale categoria appartiene, se è una causa bisogna cercarne l’effetto e viceversa.
Il numero di dettagli è infinito, pertanto irraggiungibile per la limitatezza della mente umana, ma la conoscenza dei principi generali porta in automatico a conoscerne i dettagli, di conseguenza, si è facilitati a comprendere ciò che si studia.
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